Letterato italiano. Appartiene agli ultimi tempi della Scapigliatura milanese.
Come poeta, ebbe successo con la poesia
Il Rebecchino, pubblicata nel
"Pungolo" (1875). Un altro vivo successo ebbe il libretto della commediola
milanese con musica
El barchett de Buffalora; molti sono i suoi libretti
d'opera o d'operetta (una cinquantina). Svolse grande attività nel
giornalismo. Fra le sue poesie hanno rilievo i poemetti
Il canto
dell'odio (in risposta al
Canto dell'amore del Carducci),
Il
convento, Il socialismo. Fra le altre opere:
Bambann (1891), poesie
in vernacolo;
Un briciolo di mezzaluna, Fra cantanti, Poesie e novelle in
versi (1877)
La Pina Madamin (1875) (Milano 1850 - Lugano
1919).